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martedì 19 maggio 2015

Tanti cari saluti...

Si sa che i mariti si annoiano quando il sabato fanno compere con le mogli.
 Mentono spudoratamente mentre, con occhi da cane di S. Bernardo davanti alla ciotola del cibo vuota, ti dicono: bella idea, andare a comperare fiori per il giardino!
Inseriscono il pilota automatico e mettono i neuroni in modalità riposo, con lucina ecocompatibile, dalle nove del mattino del sabato fino alla domenica sera.
Ed è esattamente così  che Sabato scorso ho passeggiato lo Scettico in un enorme vivaio.
Un bello-bello davanti ai gerani, un mmh-mmh vicino alle peonie, un entusiastico sipuòfare al cospetto degli iris. Dopo una buona oretta, soddisfatti e felici delle nostre scelte, ci dirigiamo finalmente  alle casse.
 La cassiera, come da copione, si rende immediatamente conto che non siamo autoctoni:
-Spagnoli?
-Italiani.
Sorriso.
-Di dove?
Lo Scettico si accende.
-Una piccola città vicino a Bologna ( formula ormai consolidata dello Scettico per provocare un barlume di conoscenza nell'interlocutore americano).
Sorriso più aperto.
Quale?
Lo Scettico alza gli occhi dai vasi di peonie.
-Ferrara.
-WoW! Mio marito è di Cocomaro di Focomorto!
A questo punto parte chiaramente la classica rimpatriata da migranti, anche se la signora in questione è americanissima ma, a quanto pare, ferrarese nel cuore, per sempre.
 Le peonie giacciono ormai abbandonate in fondo al carrello, pericolosamente addosso ai gerani che gemono. Rimpiazzo lo Scettico nel trasbordo della mercanzia e ascolto con un orecchio la triste storia del marito della cassiera che, dopo una bella avventura di migrazione felice da Cocomaro alle pianure del Michigan, che sempre pianura è ma senza zanzare, mi va a morire giovanissimo in un hotel in Germania dove si trovava per lavoro, "ma le assicuro che era sanissimo".
 Convenevoli sulla cucina italiana e promesse di ritornare presto in terra estense.
Finalmente la carta di credito scivola decisa nella macchinetta mettendo il punto esclamativo alla rimembranza.
Lo Scettico si allarga nei saluti finali, dimentico della modalità standby che si era reinserita in automatico.
-Arrivederci. Mi saluti il marito!

12 commenti:

  1. ahahahahahahaa !!! mitico!!! con gli uomini capita, quando hanno il pilota automatico, mantengono la RAM limitata... :D

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  2. Vabbè, dai, se questa è una di quelle che va al cimitero a fare due chiacchiere con la tomba ...

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    1. Non ci avevo pensato magari gli porta i saluti del conterraneo!! ;)

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  3. NOOOOO!!! E dopo, ha dato la colpa alle tue peonie o si è accorto dell'errore?
    E la faccia della commessa? Non puoi lasciarmi così!!!!

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    1. Si è reso conto della gaffe mentre caricavamo le peonie in macchina...dicendo candido: pensavo fosse morto il suocero... :)

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  4. Ma nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

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