Grazie cari lettori
sono molto emozionata, è un momento eccezionale, unico.
Vorrei ringraziare la mia maestra delle elementari che mi ha insegnato a scrivere e senza la quale, oggi, voi non potreste leggere queste mie riflessioni fantastiche.
Vorrei ringraziare i miei compagni di banco che si sono succeduti e alternati nel corso di tutta la mia scolarità, più precisamente: Cristina, Elisabetta, Katiuscia, Riccardo, Mariarosa, Antonella che mi hanno lasciato copiare, di quando in quando, permettendo così di realizzare il mio sogno e di arrivare alla maturità.
Vorrei ringraziare particolarmente il preside delle superiori, che si divertiva malignamente a mettere le pagelle in ordine di merito accademico, per essere stato la molla che mi ha spinto sempre a cercare di essere nei primi posti delle liste e devo ammettere che il mio cognome mi aiuta alquanto.
Ringrazio l'usciere dell'università che mi ha permesso, per quattro anni, di ritrovare l'aula giusta al momento giusto e vorrei dire, qui e pubblicamente, che lo perdono per tutte le volte che ha scrollato tristemente il capo dando l'impressione di parlare con un caso umano. Ciao usciere, mi perdo ancora ma adesso sorrido!
Vorrei fare un ciao ciao a tutte le bibliotecarie con gli occhiali, incontrate in questi anni di studio matto e disperatissimo e ringraziarle per la colonna sonora fornita, fatta di sibili e percussioni da tavolo, che davano un ritmo alle giornate uggiose di preparazione esami.
Saluto e ringrazio tutte le varie e numerose insegnanti di inglese che hanno avuto la sfortuna di incrociarmi durante la loro carriera e rassicurarle 'chè non è una questione di metodo ma sono proprio io negata e comunque adesso metterò a frutto tutte le varie lesson che non ho imparato.
E poi, a sorpresa, vorrei ringraziare tutti i cugini, cugini di secondo e terzo grado che mi hanno sostenuto, le zie che mi hanno coccolato e tutti i vicini di casa, anche quelli che non salutavano mai la mattina e che parcheggiavano costantemente davanti al garage di casa, obbligandomi a sciacquare i panni in Arno. Grazie papà per questa ricchezza del linguaggio toscano.
Poi lasciatemi concludere con un ringraziamento a Gustav Thoni che è stato per anni il mio idolo e il mio punto di riferimento nelle prime discese sui miei sci di legno, bianchi e blu, della Elan.
Un saluto alla mia mamma che se potesse leggere direbbe: No te ghai niente de pu importante da far ancoi che scriver stupidade? Ti voglio bene mamma.
Ringraziare e salutare i miei figli: ragazzi adesso il cellulare ammericano funziona, provateci!
Mio marito che è la mia grande bellezza.
ps
Spero che qualche lettore colga l'umorismo del post...spero...no?!
Brava !
RispondiEliminaDiscorso notevole no? ;) Da Oscar...
EliminaLa tua mamma è un mito!!!!!!
RispondiEliminaLa mia mamma era una mito veramente...concreta e piena di umorismo, sagace e mai offensiva, diretta e saggia...un po' come tutte le mamme! Un bacio.
EliminaEh eh eh... :)
RispondiEliminaMila
;)
EliminaMa stai per unirti ad una comunità Amish o è una botta tremenda di nostalgia di questo nostro scalcinato vecchio continente ?
RispondiEliminaComunque anche la mia mamma avrebbe detto la stessa cosa -non la riporto in dialetto bolognese, tanto non servirebbe- ma avrebbe anche aggiunto, scuotendo la testa: "sei proprio venuta al mondo perché c'era ancora del posto". Me lo diceva sempre -bonariamente- quando mi vedeva perdermi in certe cose. Mi sa che ci farò un post un giorno; in fondo mi manca tanto quella frase ed io mi perdo sempre più a scrivere e fare stupidate. E comunque grazie a te che hai il dono della simpatia e di questi tempi non è una robetta da poco. Ciao ammmmericana :). Marilena
No, volevo semplicemente parafrasare il discorso di Sorrentino che ho trovato misero e anche un pochino assurdo nel ringraziamento ad un evasore fiscale un po' drogato...ma io dico, hai la possibilità concreta di vincere un Oscar di dire due cosine che resteranno negli annali...e te lo vuoi preparare un minimo?! Così mi sono fatta il mio discordino del ringraziamento strampalato... ;) Un abbraccio ammericano...
EliminaMi sa vagamente di un discorso da Oscar! :)
RispondiEliminaMeglio di quelli veri! ;)
EliminaE io ringrazio te! Di esistere!
RispondiEliminaTi ringrazierò nel prossimo discorso sul palco degli Oscar, mia cara...TVB!
Eliminaciao,
RispondiEliminati ho nominata nel mio blog per un premio.
Se ti va trovi tutte le info qui: http://tiraesmolla.blogspot.it/
Ti ho inserita tra i blog che seguo. sei brava!!
ciao
Viviana
Ciao Viviana...grazie! Passo a fare un giro da te!
Eliminaottimo... tipo Oscar!
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