lunedì 24 giugno 2013
Dov'è la Lunigiana?
Molte volte faccio fatica a spiegare la disposizione delle regioni italiane ai francesi e prendo grandi punti di riferimento: sotto l'Austria, vicino alla Francia, di fronte a...
Capita che qualcuno, particolarmente interessato, si armi di atlante, durante una cena e come uno scolaro bendisposto apra sulla pagina dello stivale e ti chieda: ma dov'è esattamente?
Dov'è Trento? Dov'è Ferrara? Dove sono le Dolomiti?
Ma oggi mi chiedi: dov'è la Lunigiana?
È lì, appoggiata tra la Liguria e la Toscana, profumata di basilico e rosmarino che cresce libero lungo le strade, è lì, intrappolata tra le Apuane che la stringono forte come per possederla e non lasciarla scendere al mare che è lì, vicino e caldo e le invia un profumo salmastro in cambio di luccichii d'ulivi e lampi accecanti di marmo.
La Lunigiana è una terra dura, di montagne e poggi ripidi.
Ci sono paesi piccoli, con case vicine, vicine come i pezzi del Lego e aggrappati ai castagni per non finire nel fiume Magra.
Ci sono case vuote che aspettano ritorni estivi non garantiti.
La Lunigiana ne ha dovuto lasciar partire tanti e aspetta ancora che tornino, addormentata tra case di pietra che hanno ancora stalle e mestieri scolpiti sopra i portoni.
La Lunigiana è la mia metà, è la terra di mio padre, è l'estate della mia infanzia, è lucertole e parietaria sui muri, è silenzio e chiacchere di donne che riposano all'ombra delle case.
La Lunigiana è gente abituata ad aggrapparsi, a resistere, a lasciar passare: passare la storia, passare i briganti.
E per passare il tempo la Lunigiana canta il maggio e ride di se stessa.
Questa è gente abituata ad essere dimenticata solo perchè, qui, le strade finiscono.
Ho paura che sarà dimenticata anche adesso.
Hai capito dov'è?
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io sì....e mi sento molto come la tua terra a metà...e non è per niente una buona cosa, in questo stato malato, in questo mondo bacato, in questo tempo sbagliato. Non è per niente una buona cosa
RispondiEliminaCiao Erika...il tuo è un periodo scosceso come la terra di Lunigiana ma piano piano si addolcirà e diventerà collina dolce senese...vedrai! Un abbraccio!
EliminaCaspita se scrivi bene, Sabrina! Questa tua descrizione della Lunigiana (che ben conosco) mi ha talmente acchiappato che l'ho riletta diverse volte per rinnovare il piacere di vedermela scorrere dinanzi agli occhi con le sue case in pietra e le viuzze strette e profumate d'ombra dei suoi paesini. Chapeau.
RispondiEliminaNull'altro da aggiungere... Mi associo! Luisa
EliminaI tuoi complimenti Carlo sono un vanto per me e me li leggo e rileggo con grande piacere! Grazie.
EliminaGrazie Luisa...siete carini, troppo! ;)
EliminaAhahahaha :) descrizione perfetta!!
RispondiEliminaVisto che sei di quelle parti...mi fa piacere che approvi la descrizione! Grazie
EliminaHai rappresentato i paesini in modo quasi pittorico! Complimenti.;)
RispondiEliminaSono nata a Carrara da genitori entrambi "carrarini" e ho vissuto là, fino a 5 anni. Poi mi sono trasferita in Lombardia e ormai sono 60 anni ( lo so, fa impressione scriverlo così!!) tra Lecco e la provincia di Como, che vivo quassù!
Ricordo che mio nonno, durante la guerra attraversava la linea gotica e andava a Bagnone, a Fosdinovo, a Fivizzano a procurarsi probabilmente cibo.
Fino a 15 anni ho passato la mia estate a Marina di Carrara. Da grande sono andata a volte al ristorante Ciccio di Bocca di Magra a mangiare il branzino al sale coi miei cugini.
A Marinella di Sarzana, un anno che tornavamo dall'Elba, ci hanno rubato la roulotte a pieno carico ( probabilmente degli zingari) , lasciando me, mio marito e le bimbe letteralmente in ...braghe di tela!
Mi chiedi se so dove si trova la Lunigiana? ;-)
Che bello questo scambio di visite che si rivelano così affini!!
EliminaMi piace ascoltare le storie di quelli che passano da qui e la tua mi è particolarmente cara in questi giorni. Immagino che anche tu abbia ancora qualcuno da quelle parti e non so se il terremoto ha colpito anche Carrara...fammi sapere.
A Marinella si andava con i cugini a fare il bagno ed era sempre una avventura, si tornava scottati regolarmente, pieni di sabbia e di risate! Ma il mare è lontano per chi è nato all'ombra del Pizzo d'Uccello e le gite erano rare!
Benvenuta! Un saluto!
GRAZIE SABRI.
RispondiEliminaDi che Giò...lo sai che vi sono vicina e vi penso sempre. Una parte del mio cuore è con voi e spero smetta presto di tremare. Un abbraccio fortissimo.
EliminaSCUSA NON MI SONO FIRMATA. GIO'
RispondiEliminaCiao, sono appena ritornato da una minicrociera ma leggendoti sento una grande voglia di ripartire per una terra che non purtroppo non conosco ma che tu descrivi come magica.
RispondiEliminaFelice giornata,fulvio
Ciao Fulvio, bentornato e Benvenuto!
EliminaLa Lunigiana è una terra magica ma per pochi...quello che devi cercare è il tempo che si è fermato e la voglia di fermarti un po' anche tu, guardare le cose semplici...e saperle apprezzare! Grazie!
Abito nel versante emiliano e conosco molto bene anche questo favoloso territorio, ricco di bellezza paesaggistica e artistica; sicuramente da visitare.
RispondiEliminaSerena giornata.