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domenica 24 marzo 2013

Salus per aquam...

E basta parlare di figli, del Papa, di politica, di ricordi, nostalgia...
Basta.
Oggi, qui, si parla di nudità.
Lasciate perdere il post precedente dove, in un momento di sconforto, mi sono paragonata alla strega di Hansel e Gretel, nella realtà, Mìgola è una giovane signora, una signora, una donna, una ancora tra i quattro e cinque anta, che al giorno d'oggi si definisce ancora giovane, comunque.
Una che è stata abituata, in famiglia, ad avere un rapporto rilassato con il proprio corpo e la nudità. Nessuna paranoia, nessun falso pudore, nessun esibizionismo e sempre nel massimo rispetto dei propri spazi.
Però, non ho con il mio corpo quel sicuro rapporto di fiducia che ti permette di girare nuda in pubblico. Come per la maggior parte della gente uno dei miei incubi ricorrenti è ritrovarsi senza vestiti in mezzo alla folla, un normale pudore, lo definirei, dove normale è un aggettivo che mi disturba un po'. Un mio personale, normale senso del pudore, ecco.
Lo Scettico, che ha un suo personale, normale senso del pudore, adora il mondo delle terme, la sauna, l'hammam, i massaggi, le piscine, acqua calda, idromassaggi, io apprezzo le ultime tre.
 Declino spesso i suoi inviti con varie scuse e proposte alternative ma l'occhio da Labrador privato di passeggiata di ieri mi ha intenerito e poichè, mannaggia ai tedeschi e alla loro mania delle terme, ne abbiamo a profusione, direi troppe, di terme nei dintorni, ho accettato l'invito.
Complesso nuovissimo, con piscine interne ed esterne che rilasciano un vapore che ti senti in un girone dantesco, piscina sensoriale che se infili le orecchie sott'acqua ti senti la musichetta indiana, cascate, enormi getti e vulcanetti di bolle. Carino, bello eh? Lo Scettico immerso nella piscina sensoriale è felice e anch'io non me la passo male, galleggio con l'ausilio di tre o quattro cilindroni galleggianti e cerco di adeguarmi allo standard relax. La musica subacquea adesso ha reminescenze orientaleggianti, dei tlin tlin che a lungo andare mi hanno fatto venire voglia di riso alla cantonese, un sensoriale a 360 gradi, caspita.
Carino, bello eh? Andiamo a fare una saunetta? La sauna mi abbassa la pressione. Un Hammam? Sarebbe un peccato non vedere quella parte, no? Diamo un'occhiata.
Avvolta nel mio accappatoio caldo, rassicurante e di due taglie di troppo, mi ritrovo davanti ad una porta a vetri che recita, traduco  a braccio eh: vogliate rispettare la nudità! Che starebbe per: lasciate ogni costume o voi che entrate!
Lo Scettico sentenzia: normale, dov'è il problema?
Nessun problema ma, essendo la prima volta, lasciare il mio costumino all'entrata mi costa un po', mio adamitico Scettico.
 L'asciugamano fornito è appena sufficiente ma io lo afferro e lo drappeggio, lo arrotolo, lo giro e trotterello dietro alle nudità familiari della mia metà che si infila in una sauna affollatissima e dove tutti sono assolutissimamente a loro agio. Io resisto due nanosecondi e poi dichiaro la resa.
 Quello che fa per te è l'Hammam! Bene.
 L'Hammam è come la sauna ma c'è buio e anzichè bruciarteli i polmoni te li affoga, lessandoteli. Qui resisto tre nanosecondi ed è già tempo di doccia bella gelata tutti in compagnia, c'è anche chi si massaggia con cubetti di ghiaccio al centro della enorme doccia collettiva.
 Rispettare la nudità altrui significa guardare senza vedere ma soprattutto senza giudicare e così, man mano che passano i minuti, diventi più bonaria con la tua pancia, con le tue natiche, con il tuo seno, più bonaria insomma e ti rendi conto che il vero benessere non viene per niente dal caldo o dal vapore o dagli olii essenziali ma dal fatto che ti sei immerso nel concetto di umanità e che ti sei voluto bene, alla fine, come non succedeva da un po' nella solitudine guidicante della propria doccia casalinga.
Ieri ho scoperto perchè, a moltissima gente, piace frequentare i centri spa.



10 commenti:

  1. ho gli stessi pregiudizi verso questi luoghi che non frequento, pur non avendo nessun cattivo rapporto con la nudità altrui. Non sopporto il troppo caldo e l'opprimente calura di saune, bagni turchi a altre diavolerie del genere. Sono certa però, come mi capitò in campeggi dove si praticava il nudismo, di trovarmi a mio agio nuda tra nudi, sempre che vi siano le buone regole di cui tu accenni alla fine. Sei, sempre di più per me, un mito, splendida donna!

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    1. Ciao Erika...l'assegno mensile è stato spedito dimmi se la cifra è corretta! ;)( così rendo più credibili gli splendidi complimenti che tu mi fai!) TVB!
      Vedi che abbiamo diverse cose che ci accomunano, anche queste delle spa! Buona giornata, cara amica!

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  2. Eccomi Mìgola per il mio caffettino senza zucchero.
    Quando, superati un altro paio di "anta", ti ritrovassi, tuo malgrado, con i geloni ("buganze" nel nostro dialetto), di antica memoria, che ti tormentano i piedi, se no l'avrai già fatto prima, capirai quanto si gode e quanto faccia bene la sauna finlandese, nudi a 90°C, e successivo "svoltolamento" nella neve o, in sua assenza, sotto una doccia gelida. Provare per credere. Ma nessun medico specialista sa queste cose. O, se le sa, non te le dice, che è peggio ancora. Provare per credere. Mi associo a Erika (nel nostro dialetto "brocon" nel finale: splendida donna!

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    1. Come lo vuoi? Forte, deca, volluto...
      Anche la sauna finlandese?? ma voi uomini le inventate tutte...
      Grazie Guido...tu ed Erika mi state viziando!

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  3. Sono come te, però se tutti sono nudi è come se non lo fosse nessuno, immagino che tutto sia molto naturale e che nessuno stia lì a fare confronti o valutazioni.
    Deve essere stata una bella esperienza.

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  4. Che bello, non sono mai stata in una spa, mi piacerebbe, non nuda però, avessi vent'anni di meno forse si, ma adesso mi vergognerei troppo ..... ciccia e cellulite ovunque ...... che schifo :) :) ahahahahah
    Ciao bella

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    1. Dup andresti benissimo, credimi! Comunque qui non c'era alternativa o nudi o niente! ;)

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  5. Finalmente qualcuno che può soddisfare la mia curiosità!!!
    Ma è vero che i tedeschi maschi si depilano tutto tutto tutto "laggiù"?

    Me lo raccontano le mie amiche guardone ma io non so mai se crederci :-)

    Baci curiosi Mariatn

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  6. Tu pensi che io sia una "guardona"??! ;)
    Pare che 'sta storia della depilazione sia proprio vera, mia cara, contenti loro!
    Un abbraccio grande!

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