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lunedì 4 febbraio 2013

Chi sono per chi...

A tutti, prima o poi, capita di essere sfasati con il pensiero generale, credo.
E l'immagine che abbiamo di noi stessi non è certo quella che hanno le persone che ci girano intorno.
Però, quando la tua visione, che ti sembra semplice e felice, ti si rivela, negli occhi degli altri, deformata e perfino bruttarella, ci si rimane maluccio.
Un po' come quando da bimbi si sentiva la propria voce registrata. La mia, mi sembrava proprio bella, profonda, calda, intonata...poi la ascoltavi, invece, uscire dal monumentale registratore ed era una vocina melensa, stridula, ridicola. Sono io? Ma ho questa voce? Tutti gli altri ti guardavano stupiti, annuendo con certezza.
Tu ci restavi male e avresti avuto voglia di non parlare più.
Ci si crea, negli anni, una immagine di se stessi che poche volte o forse mai è quella reale.
 Siamo tanti personaggi diversi, tante sono le persone che ti guardano e ti vivono.
Io sono una donna, mamma, una moglie, sono stata una figlia, sono nipote, nuora, cognata, cugina, zia, amica, vicina, conoscente.
Sono cittadina, espatriata, straniera, migrante, trentina, italiana, europea.
Sono donna, bianca, over quaranta.
Sono infantile, triste, pesante, allegra, chiaccherona, lunatica, irrascibile, nostalgica, piagnucolona, critica, scettica, curiosa.
Sono stata un'attrice, una ballerina, un veterinario, una giornalista, una storica dell'arte, una traslocatrice, una cameriera una donna senza fissa dimora, una sans papiers.
Chi sono per chi mi guarda? Chi sono per chi mi legge?
Chi sono?
Non siete assolutamente obbligati a rispondere...anzi non rispondetemi proprio.
Oggi, qui e adesso,  sono una blogger e mi vedo bene.

16 commenti:

  1. una grande DONNA! Ecco chi sei! e lo so da quello che scrivi!

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    1. ....grazie Erika...ma forse è solo un pezzetto del mosaico che arriva fin la distorto...o forse è la parte migliore di me che arriva da te! Un abbraccio

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  2. Tu sei una mia amica.
    Poi puoi essere come vuoi, felice o triste, col vocione o la vocetta, vicina o lontana, ballerina (ehmm, vorrei proprio vederti!) o astronauta... ma sei sempre una mia amica.

    Mariatn

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    1. Anche tu e tante volte vorrei averti vicina...mi piace parlare con te...e ne ho bisogno in questi tempi!
      PS
      La morte del cigno come la facevo io da bimba è ineguagliabile, mia cara!! ;)

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  3. Dunque... direi una gran bella persona, stimolante e mai banale e con un senso dell'autoironia non comune (questo post lo dimostra)che in breve è entrata con passo leggero nella cerchia ristretta delle amicizie alle quali non saprei più rinunciare. E perfino senza conoscerci di persona, pensa te... (oh...Sabrina, però adesso una bottiglia di Marzemino me la devi.)

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    1. Grazie Carlo...prima o poi arriverà il Marzemino, spero di portartela di persona con un pezzo di speck e fare due chiacchere!

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  4. Come dire, una, nessuna, centomila? :)

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    1. Non importa quante se sono positive...questo è il problema!

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  5. Ti vedo bene anch'io... :)
    E già che ci sono ti abbraccio forte!

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    1. Grazie Zio...come Mìgola mi sento bene anch'io! ;)
      Ti abbraccio.

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  6. Eh che molto spesso diamo un'altra impressione oppure non diamo tutto ciò che siamo agli altri. Tu sembri essere una gran bella persona, mi piace leggere ciò che scrivi e come lo scrivi.

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    1. Senza rendersi conto...di aver dato un'altra immagine!!
      Grazie Ktml.

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  7. Io so che tu sai che io so chi sei :)
    Ti ho visto nascere, crescere, ballare (Maria, ora forse non lo sa piu fare, ma da bambina era bravina) sognare di fare mille mestieri, ecc. eppure ancora adesso scopro cose nuove del tuo carattere, nel tuo modo di fare e di pensare! Ma è così per tutti, non riusciamo a conoscere bene nemmeno noi stessi, come potremmo conoscere gli altri? Una cosa è certa, ti vedo anche come una persona che scrive molto bene.
    Baci

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    1. Dup è bello che ti ricordi che ero una ballerina niente male! ;)
      Grazie.

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  8. Una ragazza belloccia, che pur dotata di scarsa memoria (non ricordi nemmeno che di fronte all'edicola della Cervara, che nominavi poco tempo fa, oltre alla Licia c'era anche Benito il barbiere e soprattutto la rinomata "Locanda Port'Aquila") sa di potersi permettere d'essere un po' megalomane. Ma ... ti si legge egualmente volentieri.

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  9. Megalomane, magari...smemorata, sicuramente!
    Un saluto.

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