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giovedì 11 ottobre 2012

Ottobre rosa.

Rosa.
I fiori sopra la tua bara risplendevano di un rosa vivace, sbarazzino, sembravano voler scacciare, con il colore, i neri pensieri.
 Le rose, tenere, appena dischiuse, sembravano guardarsi intorno vezzose, perfette per te, in accordo di colore e di profumo.
Rosa.
La sciarpa, il pigiama, i piccoli oggetti, tutto in sinfonia cromatica senza mai stonare, senza mai scivolare nel bamboleggiamento ma solo alla ricerca di leggerezza, di tenerezza. Tenerezza che tenevi sprofondata dentro, nascosta come una fodera, mentre fuori mostravi una corazza lucente, un'armatura da cavaliere medioevale che rifletteva bagliori freddi.
Solo alla fine, quando questa armatura incominciava a sgretolarsi e a lasciare trasparire lo strato interno, allora, tocchi di rosa sono apparsi qua e la, come fanno i bucaneve che macchiano il bianco dell'inverno quando questo si arrende alla primavera.
Più tu ti arrendevi più i colori vincevano sull'armatura come un linguaggio misterioso.
Ferma nel letto ti avvolgevi il mattino nei tuoi scialli morbidi e  il guerriero si traformava in una delicata ragazza che poteva lasciarsi vezzeggiare. Ormai la battaglia era finita, le armi deposte, il destriero lasciato libero di pascolare e tu potevi sdraiarti nell'erba profumata, raccogliere i fiori intorno, osservare la vita stando immobile e lasciando che altri, ora, si prendessero cura di te, finalmente.
Rosa.
Questi nastrini rosa, usati come monito, mi fanno sprofondare nei ricordi.
E ho voglia di coprirmi con le tue sciarpe, ho voglia di spruzzarmi il tuo profumo, ho voglia di farmi coccolare ma una voce mi dice: non è ancora ora, a cavallo mia cara e ancora tempo di battaglie!
Non è ancora il momento del rosa.

6 commenti:

  1. Ora lei è sdraiata su un meraviglioso prato pieno di fiori rosa, da cui ti guarda e ti sorride.
    Ogni giorno.

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    1. Bell'immagine Maude...mi piacerebbe tanto che fosse così! Grazie!

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  2. Non commento questo post così tenero e bello.

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    1. Pyperita, grazie...mi piace condividere con voi questi ricordi! un bacio

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  3. Questo tuo grido d'amore per tua madre mi ha commosso e non riesco a dire nulla di più se non che percepire tutto l'amore dei propri figli è la ricompensa più bella per un genitore e io credo che tua madre sia volata via felice e ti sorrida anche oggi.
    Un abbraccio.

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  4. Lo spero, tanto...un suo sorriso, un dai...uno sguardo azzurro tenero!Un grande abbraccio!

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