Pagine

mercoledì 10 ottobre 2012

Che te lo dico a fare!

Ieri Cucciolo ha affrontato la giornata di selezione per entrare nell'università che desidera.
Test di logica, test per valutare la sua personalità, giochi di ruolo per sondare le sue capacità di affrontare situazioni critiche, colloquio personale con commissione. Una giornata intera messo sotto una lente di ingrandimento.
Ieri sera , grazie a magico skype, lo Scettico ed io abbiamo rivissuto, attraverso le sue parole, i momenti salienti dell'impresa.
Non so se sarà accettato ma una cosa è certa, Cucciolo, in tutte le sue risposte e decisioni, è stato se stesso. Ogni risposta data lo corrispondeva, nessun effetto speciale, nessuna bugia da venditore di fumo.
 Mi è piaciuto tanto.
 Davanti alla tentazione, molto facile, di dare un profilo preconfezionato ha avuto la maturità di essere vero senza ricerca di effetti speciali.




Completo grigio, camicia bianca, cravatta rosa sbarazzina e sorriso disarmante...il mio Cucciolo ieri è entrato nel cortile dei grandi ed io non ho nessun problema a dirvi che ne sono molto fiera, indipendentemente dal risultato ( da qui il titolo del post!).

7 commenti:

  1. E bravo Cucciolo, "indipendentemente dal risultato"
    che già immaginiamo come sarà. E bravi anche i suoi genitori che forse qualche sacrificio l'hanno fatto e qualche merito se lo sono guadagnato.
    Tappe importanti e di grande soddisfazione per chi queste soddisfazioni può godere.
    Ciao Mìgola.

    RispondiElimina
  2. Spero che i test siano più seri di quelli che propinano in Italia che sono inutili e ridicoli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Più seri non lo so...più svizzeri sicuro, in tutti i sensi! ;-)

      Elimina
  3. Il mio più sentito In bocca al lupo al Cucciolo... :-))
    E un abbraccio a te.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Zio...in questi giorni gli abbracci sono particolarmente graditi!

      Elimina
  4. Proprio bravo il tuo giovanotto che ha tenuto il comportamento giusto per fare bella impressione. Chi fa professionalmente selezione del personale da anni (io ne so qualcosina..) capisce perfettamente dopo pochi attimi di colloquio quando i candidati cercano di barare sulla loro personalità o fanno i fenomeni senza esserlo e la cosa viene giudicata negativamente, mentre in genere chi si presenta lealmente per quello che è e affronta la prova di selezione con serenità ed equilibrio viene molto apprezzato. Hai ragione ad essere una fiera madre di cotanto cucciolo (che poi lo è mica tanto..). Un grosso in bocca al lupo al giovanotto...

    RispondiElimina

Tutti i commenti sono letti e meditati con entusiasmo dall'autrice del blog che si riserva il diritto di cancellare quelli poco educati o in lingue non comprensibili.