Gli americani hanno una passione spropositata per i cappelli e li tengono addosso anche in macchina, nei ristoranti, sotto il sole, sotto la pioggia, allo stadio, in piscina...
In genere portano cappelli con la visiera ma sono molto gettonati anche quelli stile Qualcuno volò sul nido del cuculo. Nessuna ricerca estetica ma differenti motivazioni pratiche.
Gli americani, mentre vanno in macchina, fanno di tutto: mangiano, bevono, si truccano o si struccano, leggono, mandano messaggini, telefonano, rimangiano e bevono ancora.
Però, gli americani, mentre vanno in macchina, non fanno mai una cosa: guardare nelle altre macchine quando sono fermi al semaforo. La privacy prima di tutto.
Gli americani hanno un'altra spropositata passione: il giardinaggio. Chissà quando, un bel giorno hanno giurato guerra all'erba che cresce e alle foglie che cadono. La mia vicina di casa, in questo medesimo stesso momento in cui io pigramente scrivo, sta raccogliendo, una ad una, le foglie cadute sotto un immenso platano che di foglie addosso ne ha ancora quintali.
Il platano è nella mia parte del giardino ma lei ha decretato e creato una linea immaginaria perfetta e raccoglie meticolosamente tutte le foglie che, malauguratamente, cadono oltre la linea immaginaria. L'effetto cromatico è notevole: verde brillante dalla sua parte, giallo dorato dalla mia. Io ho deciso di aspettare che il platano finisca di spogliarsi ma ad ogni folata di vento mi prendono i sensi di colpa.
Gli americani parlano forte nei ristoranti, ma forte eh. Dopo i sussurri raffinati dei francesi nei ristoranti, dove una volta venni perfino redarguita sul tono di voce dal vicino di tavolo che lamentò di non potersi adeguatamente rilassare durante la sua pausa pranzo proprio a causa della mia voce troppo alta (volevo solo precisare a mia discolpa che eravamo in una creperie e non nel regno di Ducasse), qui sei sempre immerso in un bailamme colorato e ridanciano. Gli americani sanno divertirsi.
Gli americani hanno chiese, templi, moschee, sinagoghe ovunque, sperse nelle praterie o infilate nei centri commerciali. Ci sono pannelli luminosi che pubblicizzano eventi religiosi, riunioni di preghiera o classi di studio della bibbia. Per essere un fedele devi pagare un abbonamento annuo e quindi hai tutto l'interesse a sfruttarne i benefici partecipando a tutte le animazioni. Se lasci un obolo durante le celebrazioni lo lasci in una busta con il tuo nome e cognome e a fine anno ti arriverà una certificazione di quanto hai donato per poter fare una detrazione dalla dichiarazione dei redditi. Organizzatissimi.
Ci vivrei anch'io in un paese cosi.
RispondiEliminaHo avuto per un anno intero uno studente che non si levava MAI, ma dico MAI il cappello! L'ho visto senza cappello in una foto di facebook tipo 6-7 anni dopo, quando finita l'università ha trovato un lavoro 'serio' e con giacca e cravatta il cappellino da baseball mi sa che avrebbe stonato un po'!
RispondiEliminagli americani si divertono... ma se lo fanno con i clown, la cosa, mi perplime alquanto!
RispondiEliminaAi tempi del Liceo delle mie figlie, ho ospitato una ragazza americana di Jamestown, era inverno e si lavava i lunghi capelli ricci sotto la doccia e usciva ....con la testa bagnata ( io crepavo!!). Si era stupita moltissimo del fatto che noi si mangiasse più o meno insieme, a tavola....Lei diceva che, a casa sua, chi entrava andava in cucina, apriva il frigo...e si serviva in piedi.....!! ;-)
RispondiEliminaAbitudini proprio diverse, che è anche divertente scoprire!! Certo che non mi immaginavo che gli americani parlassero ad alta voce: pensavo fosse una nostra prerogativa ...;-)
Spiazza la vicina ed esci con l'aspirapolvere a raccattare le foglie :-)
RispondiEliminaMi piace leggere le caratteristiche spicciole degli ammericani, sei meglio di Severgnini :-D
Mariatn