Qui è ancora tutto in divenire, piano piano.
È la mia prima primavera su questo continente e sono curiosa di scoprire le piante che ho intorno, cosa si nasconde nella pancia del mio giardino.
Il vicinato è già scatenato con il giardinaggio, anche se mi pare si focalizzi molto sullo stato di salute dell'erba, vengono dispersi sacchi enormi di concime e i tagliaerba si sgranchiscono alla grande.
Credo che i vicini ci tengano d'occhio, con discrezione ma con una certa apprensione.
Noi non abbiamo ancora avuto il tempo e il coraggio di affrontare il lato esterno della casa, presi da cartoni, lavori, ricerca di materiali...
La nostra erba è tendente al giallino e si indovina un futuro deserto di erbacce nelle aiuole, i vasi sono in versione invernale ma questo particolare vedo che è condiviso da tutto il vicinato... e se loro non piantano niente, ancora, vuol dire che sanno qualcosa chi io non so.
C'è un opossum che gironzola in giardino e a differenza della vicina che si produce in suoni di disgusto al nominarlo, io lo trovo simpaticissimo.
Si alternano artigiani in casa per la ristrutturazione della cucina: smantellano, smontano, spostano, lavorano ed io ascolto e mi sembra di avere Clint Eastwood nell'altra stanza che recita in Per un pugno di dollari.
Sarà un brutto giorno quando capirò l'inglese perché perderò il fascino di una lingua che ha accompagnato tutta la mia vita con la musica, nei film, restando, per me, tuttavia, misteriosa e ricca di fascino.
Probabilmente stanno solo parlando di mogli noiose e di troppe tasse...che delusione.
Quanto mi piacerebbe avere un opossum che mi gironzola per il giardino, più che altro per vedere l'espressione del mio bretone che ora fa il bulletto con i merli e le lucertole... (i ricci ha imparato a lasciarli stare in pace). Per il resto, no panic... appena piazzi un barbecue in giardino con una cassetta di Budweiser bene in vista, vedrai che i vicini smetteranno di essere curiosi. :)
RispondiEliminaAspetto con ansia le belle giornate per scaldare il barbecue e socializzare un po'...credo che purtroppo il mio opossum sia stato preso sotto da una macchina...speriamo ce ne siano altri...
EliminaSe la seconda blogger che conosco che si è trasferita negli USA. Putroppo non la seguo più (penso abbia chiuso il blog) ma viveva in California e faceva dei racconti meravigliosi dei quali erano protagonisti cavalli, canyon, coyote ecc. Insomma mi faceva sognare un mondo davvero lontano dalla mia esperienza quotidiana. Con altrettanto piacere leggo le tue cronache dal mio appartamento romano nel quale cane e gatti vivono rinchiusi e di fauna esotica non si vede neppure l'ombra!
RispondiEliminaGrazie Pyp...la prossima volta che vedo qualche particolarità naturalistica farò un post dedicato a te... un abbraccio!
EliminaCiao Migola, non mi ricordo nemmeno piu' come ho trovato il tuo bel blog qualche giorno fa. Cercavo una mail per scriverti, non l'ho trovata. So che condividiamo qualche gruppo fb, il tuo viso l'ho gia' visto, ma non mi ricordo davvero dove e non sono riuscita a trovarti. Ti va di scrivermi? langolodilucy@gmail.com. Grazie.
RispondiEliminaAttenta! Per ora hai la scusa dei lavori di risistemazione della casa ma poi, se non terrai bene il giardino ti guarderanno veramente male i vicini perché comprometterai l'eleganza complessiva della zona! Bello il giardino all'americana ma è un impegno...sociale...
RispondiEliminaMila
Hai ragione Mila...un vero impegno sociale questi giardini...cercherò di tenere il passo! Un saluto.
Elimina