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sabato 26 gennaio 2019

Pollicina

Quarto giorno.

Resteranno gli amici veri.
Dopo tutti questi anni di cambiamenti, spostamenti, trasformazioni. Resteranno gli amici, quelli tosti, quelli determinati, quelli senza paura.
E noi? Come evolveremo questa volta?
Ci salveranno forse, solo per questo aspetto, i socialcosi che tessono una ragnatela di contatti preziosi.
Perché, diciamocelo francamente,  prima di avere faccialibro molte persone sprofondavano nelle ombre dell'oblio e restavi a chiederti: dove sarà finita?!
Io farò cadere briciole telematiche lungo tutto il mio cammino per ritrovarvi e ritrovarmi.
Ieri sera ho scritto (con la penna e sulla carta, esistono ancora!) un biglietto di ringraziamento e di saluti ad una splendida signora che, con una calligrafia uscita direttamente dallo scorso secolo, mi augurava buone feste e altre tenerissime cose. A parte l'attenzione da scolaretta che mi ha fatto salire un po' d'ansia da prestazione (la signora infatti mi era maestra), scrivere in bella calligrafia pensieri sulla carta mi ha quasi emozionato e una volta infilato il biglietto nella busta ero molto fiera di me. Niente mail, niente whatapp, niente messaggino su faccialibro...un vero biglietto da leggere e poi infilare da qualche parte e tenuto come ricordo almeno per qualche giorno.
Una busta rosa che parlerà di me, di un viaggio, di un picnic, di estate, appoggiata sulla mensola in entrata tra chiavi e bollette.
Resteranno gli amici veri.




6 commenti:

  1. Tu arriva ché è un pezzo che ti aspetto, fanciulla

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  2. Oh! Sì...il piacere sottile e antico di scrivere sulla carta e il pennino della stilografica che la graffia leggermente per tracciare i suoi svolazzi blu. Proprio qualche giorno fa ho riprovato a farlo dopo tanti anni di tastiera e sul momento ho avuto un'incertezza che mi ha spaventato, perché non ricordavo più come fosse la mia calligrafia e mi veniva tutta storta, con le lettere ammaccate e separate neanche le stessi scrivendo in stampatello. Poi, per fortuna è stato come quando riprendi la bicicletta dopo tanti anni. Sul momento traballi un po' ma poi riprendi a pedalare esattamente come prima ed anche con la scrittura a penna per fortuna è stato così. Comunque, assodato che condivido con te anche la passione per lo scrivere in generale, ma pure con la stilografica, posso far parte del tuo piccolo gruppo degli amici che resteranno? Lo so, ho una pessima calligrafia, quasi illeggibile, ma posso migliorare...

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  3. Può darsi che sia un contaminazione ma proprio di questi tempi sto ritrovando quelli vecchi del paese, quelli che se li guardi hai dei ricordi e ti dirò che avrei dovuto cercarli prima.

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    1. I ricordi sono come i bastoncini di zucchero colorati sulle torte. Non cambiano la ricetta ma la riempiono di colore e allegria. Piaciuta questa? Mi sembro Forrest Gump... :)

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