Pagine

lunedì 2 aprile 2018

Mariatn

Come Trentina all'estero ho commentato per diverso tempo. Aspettavo con impazienza le risposte dell'autore e degli altri blogger perché, all'epoca, questi qui erano posti caldi dove si sviluppavano dialoghi lunghissimi e i commenti erano sempre parecchi.
 Poi il grande salto, un blog tutto mio.
I primi tempi pensavo costantemente in forma di post: durante la giornata cercavo di trasformare nella testa azioni banali in frasi che avessero un minimo di stile, poi davanti alla tastiera, il buio.
Scrivere richiede perseveranza. Non è un atto banale, le parole non fluiscono come quando parli. Anche parlare non dovrebbe essere banale, comunque.
Ma scrivere richiede concentrazione, introspezione, ricerca, tenacia e a volte coraggio.
Scrivevo post lunghissimi che venivano cestinati in fase di rilettura, riscrivevo post semi lunghi che venivano tagliati alla seconda rilettura e alla fine postavo stupidate incredibili per stanchezza e perché, dopo che hai passato due ore davanti a quella maledetta tastiera, tralasciando milemila altri lavori, qualcosa la vuoi pur lasciare da leggere ai tuoi lettori, no?
Sono dieci anni che scrivo eppure la fatica di scrivere c'è sempre ma anche la stessa emozione quando   decido che le righe scritte hanno un qualche senso, una forma decente, che rispecchiano in parte i miei pensieri e si meritano il tastino "Pubblica".
Dopo pochi mesi dall'apertura del blog, era il 2007, morì il mio papà. I suoi ultimi giorni difficili, le miei ansie, il dolore, tutto era scivolato sulla tastiera e  molto, troppo per alcuni,  lo avevo condiviso proprio  con  gli assoluti sconosciuti che casualmente e da posti lontani avevano incominciato a leggermi.
Il giorno del funerale, nella camera ardente, sulla bara trovai un biglietto: poche parole, semplici ma intense, firmate Mariatn.
 Il mondo virtuale si era improvvisamente trasformato in presenza reale.
Mariatn aveva "ascoltato" i miei post con talmente tanta attenzione da riuscire a capire chi ero anche senza nomi, con pochissimi indizi ma con la voglia di condividere la  mia realtà ed essermi vicina oltre un semplice commento.
Dopo qualche tempo ho trovato Mariatn, ci siamo incontrate, conosciute, apprezzate e dietro quello pseudonimo c'è una persona splendida che ha continuato a condividere le gioie e i dolori della mia vita. Uno dei regali preziosi di questo blog che voglio celebrare e festeggiare con voi.
Un motivo per non abbandonarlo ma coltivarlo ancora e ancora.

...


18 commenti:

  1. Condivido la fatica di scrivere, ormai scrivo poco perché non sono in grado di trasformare ogni azione banale delle mie giornate in un post nuovo. Non ci riesco e invidio chi lo fa! Il blog però mi da’ molto ancora per cui lo tengo vivo e se non mi leggono in tanti, pazienza: a me piace rileggermi. Inoltre ho conosciuto te e molte altre persone tramite il blog e spero sempre che le nostre amicizie virtuali diventino qualcosa di più ( con alcune è già successo)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche a me piace rileggermi, Claudia anche se mi vergogno un po' a confessarlo. ;) Io ci spero tanto di incontrarti un giorno!

      Elimina
  2. anch'io ho conosciuto tramite il blog tante persone speciali di alcune ne ho fatto la conoscenza personale, per il momento tengo sia blog che FB, anche se devo dedicarci meno tempo perché sta arrivando l'estate...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chissà che non possa succedere anche a noi, Renata...un abbraccio.

      Elimina
  3. Come sempre: se qualcuno c'è, prima o poi, lo si incontra. Bello riconoscerlo con un moderno soprannome

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Strano e bello...anche noi dobbiamo incontrarci dopo tutto questo tempo!

      Elimina
  4. Cara Sabrina, passate le feste di Pasqua, passo per un caro saluto.
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tomaso...che gioia riaverti qui! Tanti auguri anche a te!

      Elimina
  5. Ma vuoi proprio farmi piangere? Mariatn ormai è in disuso ma solo il blog. L'affetto è la partecipazione rimangono. Un abbraccio forte, Mariatn

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti abbraccio fortissimo anch'io e a maggio sono di ritorno in patria, quindi abbraccio vero e chiacchiere prenotate! TVB

      Elimina
  6. Scrivi e cancella, scrivi e cancella, era quasi un mantra all'inizio. Poi ho smesso di pensarci e ho lasciato scorrere i pensieri, il blog era ed è un esercizio per me stessa. Ora scrivo molto meno, Fb ha troppo spesso il sopravvento ma non ho mollato e non ho nessuna intenzione di farlo.
    Gli incontri che sono scaturiti dai commenti e dalle letture sono stati tutti piacevoli ed intensi a cominciare da Renata!
    Chissà che non riusciamo a vederci anche noi <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarebbe proprio bello riuscire a conoscerci Margherita. I blog vanno rivalutati e rifrequentati, almeno credo...

      Elimina
  7. vero in alcuni casi il virtuale diventa reale e alcune volte quando non lo diventa sembra comunque di conoscersi. Per ora mi è capito di trovare nella realtà poi tre blogger.
    un saluto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ernest, vero che anche quando non ci si incontra nella realtà sembra di conoscersi ugualmente e a volte si intrecciano dialoghi interessanti e veri come solo nelle amicizie profonde succede. Un abbraccio.

      Elimina
  8. Ciao Migola e Mariatn vi penso sempre! rimarrete sempre le mie blogger femmine preferite... :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. GRAZIE!! Facciamo un raduno trentino di blogger...;)

      Elimina
  9. Bene, ripartire a scrivere senza curarsi se siano stupidate o cose di alto livello, scrivere e basta per testimoniare che ci sei.
    Io leggerò.
    Ciao.

    RispondiElimina

Tutti i commenti sono letti e meditati con entusiasmo dall'autrice del blog che si riserva il diritto di cancellare quelli poco educati o in lingue non comprensibili.