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giovedì 21 settembre 2017

Quote rosa nell'arte

Va bene, ammetto che sono immersa ormai da qualche mese, preparando DEA ( la donna e la sua evoluzione nell'arte) in un mondo tutto al femminile e sicuramente, questa visione unica, sta influenzando i miei pensieri.
Mi sono imbarcata, come sguattero diligente,  in un viaggio lungo e difficilissimo e ho inforcato degli occhialini rosa che amplificano la mia sensibilità al quotidiano.
 Così facendo mi guardo e guardo le donne che mi circondano con interesse rinnovato.
Sono più attenta alle loro parole.
 Strano visto che vivo di immagini.
Le immagini che  riempiono le  mie giornate sono in maggioranza immagini pensate e realizzate da uomini per altri uomini.

Ecco la chiave.
 Queste donne, questi corpi, sono costretti in rigidi canoni dettati da uomini e per farsi sentire, per farsi capire devono ricorrere a trucchi astuti, ricorrere a linguaggi criptati e utilizzare codici segreti.
 Più sono rinchiuse queste donne e più, paradossalmente, sono libere.
Le percepisco con emozione immensa nelle mani dipinte sulle grotte.
 Ne sento la forza attraverso graffi  incisi a fatica nella pietra.
 Mi parlano con segni ripetuti su vasi antichi.
Le ritrovo piccolissime nascoste nelle lettere di codici miniati che si raccontano solo a chi sa aprire gli occhi.
Le leggo in piccoli punti preziosi sulle spalle di altissimi prelati.
Le scopro nascoste nei capitelli medioevali che ribadiscono la forza generatrice attraverso gesti solo apparentemente osceni.
Tra mosaici immobili e dorati...
Ed è questa forza incontenibile, questo potere generatore che ha terrorizzato il mondo maschile nei secoli. Un mistero buio ed immenso racchiuso nel ventre delle donne. Un potere da controllare, gestire, incanalare per paura di esserne travolti e forse annientati.
Questo corpo femminile usato come uno stendardo per mandare messaggi. Attenzione pericolo. Attenzione peccato. Attento uomo.
Messaggi tra uomini come compagni di sventura nel mare in tempesta. Attento alle sirene, uomo.
Vedete come questi miei occhiali rosa mi trasportano lontano?
E sono solo all'inizio del viaggio.




3 commenti:

  1. Mentre i corpi di Artemisia Gentileschi sono di donne vere,
    done che hanno superato o saltato l'essere piacenti per l'uomo ma non per questo non lo sono, sono belle e libere.
    Fammi sapere quando hai finito e facci leggere qualcosa. Ciao.

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  2. Cosa darei per poter seguire le tue lezioni.....

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  3. Non so se cisei non so dove sei ma comunque buon anno.

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