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mercoledì 23 settembre 2015

Auguri al Tecnico del mio cuore.

Eccoci Tecnico.
Sono venticinque. Venticinque è un bel numero, non trovi?
Io ho amato moltissimo il mio venticinquesimo anno, a tal punto che  ho continuato a pensare di averne venticinque anche quando ero ormai prossima ai trenta. Volevo godermelo questo venticinque.
 È stato un anno felice per me: mi sono sposata, sei arrivato tu, ho cambiato casa, città e vita. Tutto durante il mio venticinquesimo anno.
Ci sono nella vita degli anni cardine, anni che non si possono dimenticare, mentre altri ci scivolano invece via, anonimi.
Che sei nato in una notte tempestosa lo sai, Tecnico, che non eri il bimbo più bello della nursery, lo sai, che eravamo in uno stanzone con altre cinque partorienti e che tu eri l'unico maschietto urlante, sai pure quello.
Non ti racconterò, invece, che mi sono innamorata di te appena ti ho tenuto tra le braccia, perché non è vero. Ero già innamorata di te da almeno sei mesi, da quando ti ho visto nella prima ecografia ed eri già un bimbo, anche se miniaturizzato.
 Il medico, un omone barbuto e di poche parole, dopo averti cercato un po' con la sonda dell'ecografo,  ha girato lo schermo verso di me e tu mi sei apparso. Le tue gambette si muovevano velocissime ed io, che non avevo idea di come dovesse essere un bimbetto a tre mesi di gestazione, mi sono spaventata.
Sta bene? Cos'ha? Ha paura?
Ma che paura, signora, ha spazio!

Dopo tutte le rassicurazioni e spiegazioni sono uscita con la tua foto sbiadita in mano e l'immagine di te che sgambettavi, fissa nella mia mente.
Pazzamente innamorata.
Tutto quello che è venuto dopo è stato solo una conferma, una certezza.
Io ero spazio per te, luogo sicuro, calore e casa e lo sarei stata per tutto il resto della mia vita.

Buon compleanno, Tecnico.

5 commenti:

  1. meraviglioso amore di Mamma!!! Auguri Tecnico!!! ♥

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  2. Auguri al Tecnico, che pure ho intravvisto una volta, anche da parte mia.
    Ci sono anni che scivolano via, altri che vogliono essere spinti e richiedono fatica.
    È la ruota, Mìgola, la giostra sulla quale ci troviamo.
    Ben tornata!

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    1. Grazie Guido. A volte questa giostra è proprio faticosa però...

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  3. Auguri al Tecnico e ancora congratulazioni alla sua meravigliosa mammina ��
    Matiatn

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